Appennino Foto Festival Luce della Rinascita, chiusa la seconda edizione (2021).

Un folto pubblico ha accolto la seconda edizione di “Appennino Foto Festival-Luce della Rinascita”, ideato e organizzato dall’Associazione Photonica3, con il patrocinio della Regione Marche, dell’Unione Montana dei Monti Azzurri, del Parco Nazionale dei Monti Sibillini e dei 5 comuni che lo hanno ospitato. 

Conferenze e incontri letterari tenuti da professionisti di rilievo internazionale, mostre e degustazioni di prodotti locali, laboratori per bambini, hanno contribuito a rendere l’evento unico nel panorama regionale e nazionale.

Sabato 17 luglio l’inaugurazione della seconda edizione ha visto madrina d’eccezione Licia Colò, scrittrice, autrice e conduttrice televisiva del programma su La7 “Eden, un pianeta da salvare”. Oltre alla Colò erano presenti il presidente del Parco Nazionale dei Monti Sibillini Prof. Andrea Spaterna, l’assessore regionale all’ambiente Stefano Aguzzi, il presidente dell’Unione Montana dei Monti Azzurri Giampiero Feliciotti e i sindaci degli splendidi borghi di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo e Serrapetrona.

“Tornerò nelle Marche” ha dichiarato durante l’inaugurazione la madrina del Festival Licia Colò, affascinata dalla bellezza dei luoghi e dalla schietta accoglienza delle persone. La Colò indossava una maglia con i versi del Leopardi, poi, sul palco, augurando che il Festival possa proseguire e ingrandirsi sempre più, ha sostituito il capo con la t-shirt dell’AFF.

Sabato 17 luglio si è svolta la la Premiazione della XV Edizione del Concorso Internazionale di Fotografia Naturalistica Asferico promosso dall’AFNI (Associazione fotografi naturalisti italiani) redattori della rivista “Asferico”. Sul palco, insieme alla giornalista Barbara Olmai, che ha condotto anche quest’anno tutti gli eventi, Emanuele Biggi, naturalista, curatore di svariate mostre scientifiche e conduttore della trasmissione GEO su Rai3. Ben 750 fotografi partecipanti da 56 paesi del mondo hanno consegnato al festival 18000 scatti. Vincitore assoluto lo spagnolo David Santiago con un suggestivo scatto sugli elefanti.

Domenica 18 luglio la piazza di Belforte del Chienti è rimasta letteralmente affascinata dai racconti di “Una vita selvaggia” del fotografo internazionale Stefano Unterthiner.
Durante la serata ha ripercorso la sua vita avventurosa attraverso le foto meravigliose provenienti dai suoi viaggi in tutto il mondo. Particolare emozione ha destato il racconto per immagini dell’esperienza che ha vissuto per un anno nelle isole Svalbard (Circolo polare Artico) insieme alla moglie Stephanie e ai suoi due piccoli bambini.
Unterthiner è stato il primo fotografo italiano a collaborare con il National Geographic americano  

Lunedì 19 Luglio, sotto le mura del suggestivo castello Pallotta di Caldarola, il filosofo e performer teatrale Cesare Catà ha entusiasmato il pubblico presente con “Cercasi disperatamente Silvia” proponendo un Giacomo Leopardi diverso da quello conosciuto sui libri di scuola, non un triste gobbo di provincia, bensì un ragazzo ribelle e geniale, che dopo un’infanzia felice a Recanati osò guardare troppo profondamente la vita, rimanendone scosso per sempre. Giacomo Leopardi visto come una Rock-star o un super-eroe del pensiero contemporaneo.

Giovedi 22 luglio, una serata bellissima con Marco Colombo, Naturalista e fotografo che ha presentato il suo ultimo libro “Paesaggi bestiali”, con il quale ci ha condotto in un affascinante viaggio alla scoperta della biodiversità italiana.
Dalle profondità del Mediterraneo, dove si nascondono misteriosi crostacei e molluschi variopinti, ai pendii erbosi che ospitano cervi volanti e spire di serpenti, per arrivare a gufi, caprioli e predatori come orsi, lupi ed il fantasma dei boschi, il gatto selvatico.
Siamo stati felici che sia stato proprio il nostro Festival, con la tappa di Serrapetrona, ad essere per lui la prima uscita pubblica “post pandemia”.
Dopo un anno e mezzo di conferenze online, ci voleva proprio stare insieme all’aperto, al chiaro di luna.

Venerdi 23 luglio la splendida piazza di Camporotondo di Fiastrone ha fatto da cornice ad una serata interessante per portarci in un mondo “Sublime” con “L’ Italia de l’altro versante”.
Un progetto di mappatura delle numerose catene montuose della nostra splendida penisola. Un lavoro lungo 7 anni portato avanti da tre grandi fotografi, due dei quali presenti all’Appennino Foto Festival.
Ben 100 missioni hanno consentito di produrre un archivio fotografico di grande importanza.
Grazie ancora a Maurizio Biancarelli Nature Photography e Bruno D’Amicis Wildlife Photography un saluto a Luciano Gaudenzio Photography

Sabato 24 luglio si è svolta l’emozionante Uscita Fotografica di Paesaggio alle Lame Rosse nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini con i Soci della Sezione Marche dell’AFNI. Una passeggiata in un ambiente particolare per ammirare la natura ed imparare a rappresentarla in uno scatto fotografico.

Sabato 24 luglio, nel suggestivo Castello (rocca) di Montalto a Cessapalombo, Fabiano Ventura, ideatore e direttore del progetto “Sulle tracce dei ghiacciai”, ha presentato il suo progetto fotografico-scientifico, che coniuga comparazione fotografica e ricerca scientifica, al fine di divulgare gli effetti dei cambiamenti climatici grazie all’osservazione delle variazioni delle masse glaciali negli ultimi 150 anni. Con lui anche Stefano Ardito, giornalista, scrittore, fotografo e documentarista, che ha raccontato anche alcune storie del post terremoto del Centro Italia. 

Che belli i laboratori didattici a Il Giardino delle farfalle! L’Aff domenica 25 luglio, nell’ultima giornata del Festival è stato anche questo. Riteniamo infatti che fin da piccoli sia giusto avere un bel contatto con la natura che ci circonda. Grazie a Fabiana e Patrizio, i gestori del giardino

Domenica 25 gran finale del Festival a Belforte del Chienti con “L’arte nella fotografia naturalistica” in cui il critico d’arte più popolare d’Italia Vittorio Sgarbi, partendo dagli scatti di Photonica3, ci ha condotto in un affascinante e coinvolgente viaggio nel tempo, volto a scoprire la presenza dell’arte nella fotografia naturalistica.

A fine serata il sindaco di Belforte del Chienti Alessio Vita ha voluto a fianco sul palco i sindaci degli altri 4 comuni ospitanti del festival per condividere i ringraziamenti ad un pubblico numeroso e per un arrivederci alle prossime edizioni dell’Appennino Foto Festival.

Per l’occasione la Pro Belforte ha proposto un gustoso aperitivo-cena in piazzetta.